Come dicevamo in questo articolo, il periodo di Aprile-Maggio è particolarmente propizio per la semina e coltivazione delle piante di peperoncino, per via delle giornate soleggiate e della temperatura media che difficilmente va al di sotto dei 15 gradi.
Se hai già letto l’articolo, a questo punto forse ti starai chiedendo
Come faccio a scegliere quale peperoncino piantare?
Non c’è problema, ti aiutiamo noi di Pollice Verde con questa guida pratica e veloce alla scoperta dei semi di peperoncino presenti nel nostro punto vendita di Ragusa.
Carolina Reaper
Considerata la varietà più piccante al mondo, è entrata nel Guinness dei Primati nel 2013: di color rosso fuoco, questo peperoncino può provocare scottature alla pelle. In grado di raggiungere fino ai 5 cm di lunghezza, la sua particolarità sta nella singolare forma a lanterna e nella “codina” alla sua estremità.
Dall’aspetto rugoso, la Carolina Reaper viene utilizzata per preparare salse e oli piccantissimi. Una volta raccolto, assaggialo a tuo rischio e pericolo: potresti dover spegnere un incendio!
Trinidad Scorpion Mix
Un’altra varietà che ti anestetizzerà il palato per qualche minuto!
Il Trinidad Scorpion Mix è infatti un altro dei peperoncini più piccanti al mondo.
La leggenda vuole che il suo nome derivi dalla sensazione di bruciore che si genera immediatamente dopo averlo assaggiato, simile a quella di una puntura di scorpione. Per altri invece il nome gli è stato attribuito per via della sua forma che ricorda la forma dell’animale.
Anche se è difficile distinguerlo, il suo retrogusto ricorda quello di agrumi: se deciderai di acquistare questa varietà, obbligatoria tantissima luce solare.
Moruga Scorpion
Le caratteristiche di questo peperoncino sono simili a quelle del precedente e per gli appassionati è una sorta di varietà sacra. Il suo aspetto è una delle cose che colpisce di più: di forma tondeggiante, somiglia molto a una sorta di fiore capovolto e può arrivare a raggiungere anche i 3,5 cm di diametro. Anche questo peperoncino ha bisogno di molto sole ma non di tantissima acqua: la pianta può arrivare fino al metro di altezza.
Bhut Jolokia Red
Se stai cercando una pianta molto produttiva, questa è quella giusta per te. Attenzione però, il Bhut Jolokia Red è un altro di quei peperoncini piccanti all’ennesima potenza, basti pensare che il suo nome tradotto nella nostra lingua significa “Serprente Velenoso”. Di origine mediorientale, la forma del frutto ricorda un corno conico di colore rosso acceso e a maturazione massima può raggiungere anche 3 cm di diametro e 10 cm di lunghezza. Assicurando alla pianta un clima temperato-caldo la resa sarà ottima!
Jay’s Scorpion Mix
Ritorniamo sotto il segno dello scorpione: Jay sarebbe il nome dell’americano che per primo ha coltivato questa varietà incrociando il Bhut Jolokia e il Trinidad. I due genitori gli hanno trasmesso l’elevata piccantezza e altre due caratteristiche tipiche di questa specie: la simpatica codina che ricorda quello dell’animale da cui prende il nome e la brillantezza dei colori. Il profumo e il sapore ti ricorderanno qualcosa di esotico… prima che la bocca ti vada in fiamme!
Bishop Crown
Tanto sole e alte temperature: sono questi due dei fondamentali fattori da non sottovalutare per ottenere una redditizia pianta/cespuglio di Bishop Crown. Detto anche Cappello del Vescovo per la sua simpatica forma a campanella con tre sporgenze laterali, questo peperoncino rosso a piena maturazione può arrivare ad essere grosso anche 8 cm! Non molto piccante, viene spesso usato per conservare capperi ed acciughe sott’olio.
Scotch Bonnet Mix
Trovare forme bizzarre tra le decine di varietà di peperoncini non è difficile, anzi. Anche questa specie caraibica ha la forma di un cappello schiacciato, nello specifico quella di un berretto scozzese ed ecco spiegato il perché del nome. Il colore del frutto può variare dal giallo all’arancione o dal rosso al marrone: il retrogusto è speziato e il suo aroma agrodolce. Il consiglio di Pollice Verde? Dosalo con cautela, è estremamente piccante.
Lemon Drop
Eri ormai convinto che esistessero solo peperoncini da allarme rosso? Il Lemon Drop ti farà ricredere. Paragonato alle altre varietà di cui abbiamo parlato infatti è mediamente piccante, profuma di agrumi e ha un retrogusto appena percettibile di limone. A piena maturazione avrai una pianta alta un metro con numerosi frutti di forma allungata dal colore giallo brillante. Da abbinare alla carne bianca e al pesce.
Aji Dulce Amarillo
Direttamente dal Perù un peperoncino che riuscirà ad esaltare il gusto dei tuoi piatti senza coprirne il sapore. La pianta dell’Aji Dulce Amarillo produce dei frutti penduli lunghi anche 15 cm, lievemente piccanti e dal profumo intenso e fruttato. Bellissimo anche il colore giallo, a piena maturazione quasi arancio.
Tabasco
Quante volte hai mangiato la famosissima omonima salsa? Hai perso il conto, non è vero? Questo peperoncino messicano infatti è uno dei più diffusi al mondo e la sua pianta, alta e larga, produce dei frutti di forma conica che crescono in posizione eretta. A piena maturazione diventano di un colore rosso vivo, passando prima dal giallo all’arancio. Una raccomandazione: non raccoglierli prima che siano perfettamente maturi, in questo modo potrai apprezzarne al meglio il gusto.
Peter Pepper
Al contrario del Tabasco, questa varietà è abbastanza rara ma tuttavia divenuta celebre per la curiosa forma fallica del peperoncino. La pianta è considerata una delle più adatte per la coltivazione in balcone ed è apprezzatissima anche come pianta ornamentale. Il cespuglio basso e largo produce dei frutti rossi dal sapore amarognolo lunghi anche 9 cm: ottimi saltati in padella.
Diavolicchio Calabrese
Se sei un appassionato non puoi perderti assolutamente questa varietà. Come mai? Prima di tutto perché è un ingrediente immancabile nella cucina degli italiani che amano mangiare piccante. In secondo luogo perché la pianta/cespuglio del Diavolicchio Calabrese è ornamentale, bella da vedere: i suoi piccoli frutti crescono a mazzetti, eretti e a maturazione ultimata saranno di un bel rosso vivido.
Serrano
Le Serranios sono le cime dei monti messicani dalle quali provengono questi peperoncini, ingrediente fondamentale della famosa salsa Guacamole. Non molto piccante, i lunghi frutti colorati sono caratterizzati da leggere venature bianche. La pianta può raggiungere 1,5 mt di altezza e come quella del Thai Chili ha un elegante portamento ad alberello.
Scakira o Shakira
Hai mai visto un peperoncino lungo 20 cm? Se la risposta è sì allora era senza dubbio uno Shakira, un peperoncino mediamente piccante che a piena maturazione diventa di colore rosso scuro. Acquistandolo avrai una pianta molto produttiva che si adatta alla coltivazione sia in serra che in campo.
Thai Chili
Se desideri una bella pianta e degli ottimi peperoncini, allora la tua scelta deve ricadere senza dubbio sul Thai Chili. I frutti affusolati che a maturazione ultimata saranno arancioni o rossi, crescono su una sorta di alberello che produce fiori variopinti ma delle tinte tenui. Ampiamente utilizzato nella cucina asiatica, puoi decidere di essiccarli o ridurli in polvere. Un suggerimento? Provalo su grigliare di pesce e crostacea, non te ne pentirai!
Jalapeno Early
Se ti piace gustare i peperoncini anche a crudo allora gli Jalapeno fanno per te. Di forma allungata, questa varietà ha la caratteristica di non essere troppo piccante. Spesso il frutto viene consumato quando non è ancora a piena maturazione ed è ancora verde: una modo questo per riuscire a sentirne pienamente l’aroma e il sapore dolciastro. In particolare la specie Early porta i frutti a maturazione più in fretto rispetto agli altri Jalapeno.
Santa Fe Grande
Quel che amerete di questa pianta sono la sua bellezza e i suoi colori. Di origine americana, il Santa Fe Grande è un frutto conico che può arrivare a raggiungere la lunghezza di 6 cm e la larghezza di 3 cm. Non molto piccanti questi peperoncini virano da un colore giallo pallido, all’arancione per poi diventare rosso fuoco. Piccanti al punto giusto, ti piaceranno farciti.
Cherry Bomb
Sì, è vero, non assomigliano affatto ai classici peperoncini. La loro forma vi aveva fatto pensare a delle grosse ciliegie? Non vi siete sbagliati ed è per questo che questa varietà è stata chiamata Cherry Bomb.
La pianta si sviluppa in altezza e i frutti possono arrivare a misurare fino a 5-6 cm di diametro: anche questi sono ottimi se farciti con un ripieno perché la loro piccantezza non copre i sapori, anzi, li esalta. Perfetti per chi non ama i peperoncini “incandescenti”.
Pimiento de Padròn
Diffuso soprattutto in Spagna, il Pimiento è arrivato in Europa dall’America del Sud. Coltivabile sia in terra che in vaso, la pianta può raggiungere un’altezza che varia dai 50 cm ai 2 metri. Se stai cercando un peperoncino piccante, questo lo è. Ti piace il fritto? Allora questo peperoncino fa per te. Una chicca: essicca i semi, tostali e conservali in un barattolo per poterli aggiungere ogni volta che vorrai alle tue ricette e ai tuoi piatti!
Fatalii White
Anche questo peperoncino dall’insolito colore bianco-dorato fa parte della grande famiglia degli Habanero. Vuoi usarlo in cucina? Per via del suo gusto deciso e prolungato al palato, è ottimo sui risotti di mare, sulle verdure in padella e sulle carni bianche. Co le dovute attenzioni la pianta può arrivare a raggiungere grandi dimensioni: se siete dei collezionisti non potete perdervela!
Habanero Chocolate
Le varietà Habanero più famose al mondo anche perchè davvero piccantissimi|
Se non sei infatti abituato ai “sapori forti” ti suggeriamo di puntare su altro
Il frutto è piuttosto grande e a maturazione ultimata assume un colore che assomiglia a quello del cioccolato. Ma non solo, se lo si lascia essiccare al sole anche il sapore ti ricorderà l’aroma del cioccolato fondente. Un peperoncino per i più golosi
Habanero Orange
Una delle cose che apprezzerai di più di questa varietà è il suo colore vivido arancione. Amerai questa pianta, bellissima a vedersi e che può arrivare a produrre anche un centinaio di peperoncini a forma di lanterna. L’aroma fruttato è una delle inconfondibili caratteristiche degli Habanero Orange
Habanero Lemon
Questa varietà si distingue dai suoi simili per la forma allungata e appuntita. La sua particolarità? Il colore giallo brillante e un particolare aroma che non ritroverai in nessun altro peperoncino: il suo sapore viene infatti paragonato spesso a quello dell’albicocca. Per gli amanti del fruttato!
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